Amodio Vittorio ✞ 01/12/1944
- Data:01/12/1944
- Età:25
- Provincia di nascita:Reggio Calabria
- Luogo di nascita:Pizzo Calabro
- Causa:Evento Bellico
- Provincia:Genova
- Grado:Guardia Ausiliaria
- Corpo:Polizia Repubblicana
- Reparto:Tenenza
Fu ucciso a Genova il 1 Dicembre insieme al collega, guardia ausiliaria Felice Frisone in uno scontro a fuoco con i partigiani che avevano attaccato il posto di blocco dove i due agenti prestavano servizio, presso il viadotto di Noce Bella, nel quartiere di Genova Pontedecimo.
Verso la mezzanotte del 30 novembre un gruppo di partigiani attaccò il viadotto della ferrovia di Noce Bella, presidiato da un posto di blocco composto da personale misto di Polizia Repubblicana e di militari tedeschi. La guardia Amodio, che si trovava come sentinella all’inizio del blocco, venne immediatamente abbattuta. Nel successivo conflitto a fuoco fu uccisa anche la guardia Frisone e tre soldati tedeschi. Un terzo agente, la guardia Sergio De Negri, venne gravemente ferita a un polmone e ricoverata all’ospedale di Pontedecimo.
La guardia Amodio era volontario di guerra. Aveva partecipato alle campagne militari di Africa, Grecia e Croazia; era orfano di guerra poiché il padre Salvatore, capitano M.A.V.M., era caduto nella campagna d’Etiopia. Prima di arruolarsi si era diplomato come ragioniere. Prestava servizio alla Tenenza di P.S. di San Quirico.
Fonte: “Albo dei Caduti e Dispersi della R.S.I.” di Arturo Conti, edito a cura dell’Istituto Storico della R.S.I.; “Il Lavoro” del 5/12/1944; Balestreri Leonida, “Brigata Balilla”, pagg.77/79. Per la fotografia si ringrazia l’Albo Caduti RSI “Livio Valentini” in www.laltraverita.it