Amoroso Eugenio ✞ 10/11/1936

Morì il 7 novembre a Napoli, stroncato da un malore al termine di una violenta colluttazione con un malvivente.

Quella sera la pattuglia della Squadra Mobile della Questura di Napoli, di cui faceva parte il brigadiere Amoroso, sorprese in Vico Lungo Teatro Nuovo un noto pregiudicato mentre picchiava a sangue la propria amante.

Gli agenti cercarono di bloccare il criminale, ma costui si ribellò ai poliziotti cercando di uccidere uno di loro. Il brigadiere Amoroso intervenne in soccorso del collega, ma venne a sua volta aggredito e morso a sangue alla mano. Amoroso e gli altri agenti riuscirono a bloccare il malvivente con estrema fatica ed a trascinarlo in Questura, dove all’esagitato venne fatta indossare la camicia di forza.

Il brigadiere Amoroso decise di recarsi presso l’ospedale dei Pellegrini per farsi medicare la ferita ma, prima di uscire dagli uffici della Questura di Napoli venne colto da un violento malore, forse una sincope, che lo fece crollare a terra.

Immediatamente soccorso dagli altri agenti, il brigadiere Amoroso morì durante il trasporto in ospedale.

Eugenio Amoroso lasciò la moglie e quattro figli.

Fonte: “Il Mattino” del 10 novembre 1936