Arrigoni Neri Luigi ✞ 19/03/1943

Fu ucciso il 19 Marzo  a Sveti Katarina, in Slovenia, nel corso di una battaglia tra soldati del Regio Esercito Italiano e partigiani comunisti jugoslavi.

La guardia Arrigoni Neri, agente cinofilo in servizio alla Questura di Lubiana e già decorato per l’eroismo dimostrato in un precedente combattimento, era stato aggregato per servizio ad una unità militare. Quando i soldati caddero in un agguato dei partigiani, la guardia Angelo Arrigoni Neri partecipò all’assalto contro una postazione di mitragliatrice nemica che teneva sotto tiro i militari, finendo ucciso durante l’attacco, ma il suo sacrificio consentì ai soldati superstiti di conquistare la posizione partigiana. Per il suo eroismo l’agente Angelo Arrigoni Neri venne decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria. Con l’invasione della Jugoslavia da parte degli eserciti dell’Asse, nella primavera del 1941, la Slovenia venne annessa al Regno d’Italia, come Provincia di Lubiana. Nella regione vennero create strutture di governo simili al resto d’Italia, compresa la Questura. Tra il 1941 ed il 1943 gli agenti di Pubblica Sicurezza in Slovenia,  come tutte le truppe italiane  inviate nella Jugoslavia occupata, dovettero fare fronte alla dura  resistenza opposta agli invasori da parte dei partigiani jugoslavi comandati da Tito.

Fonte: “Albo d’Oro- Venezia Giulia e Dalmazia durante l’ultimo conflitto mondiale” di Luigi Papo de Montona, edito a cura dell’Unione degli Istriani, 1989; “L’occupazione italiana della Slovenia (1941-1943) di Marco Cuzzi, edito a cura dello Stato Maggiore dell’Esercito- Ufficio Storico Si ringrazia l’Ufficio Storico della Polizia di Stato per le informazioni cortesemente fornite.