Badiali Bruno ✞ 22/04/1945
- Data:22/04/1945
- Età:21
- Data di nascita:01/08/1923
- Provincia di nascita:Bologna
- Luogo di nascita:Castello d'Argile
- Causa:Assassinio
- Reparto:Battaglione Ausiliario di Polizia
- Provincia:Bologna
- Grado:Guardia Ausiliaria
- Corpo:Polizia Repubblicana
Venne prelevato presso la propria abitazione da un commando partigiano, condotto nella caserma “Magarotti” e ivi sottoposto a orribili sevizie; venne infine accoppato con un colpo di fucile in località Castello d’Argile (BO) dove il suo corpo fu rinvenuto.
Gli anni successivi all’8 settembre 1943 videro nella Romagna lo svilupparsi di un’intensa attività partigiana che si evidenziava per la spietatezza con cui colpiva con agguati e attentati vari obiettivi militari, tanto che la zona compresa tra il Ferrarese, il Modenese e il Bolognese venne battezzata “il triangolo rosso della morte”.
Fonte: Ufficio Storico Ministero dell’Interno; Istituto storico RSI; archivio storico “Livio Valentini” in www.laltraverita.it.
Buona sera.
Gli omicidi non riguardavano solo poliziotti, militari repubblichini e/o tedeschi, ma pure amministratori e semplici cittadini, anche solo sospettati di essere collusi con i nazifascisti, un po’ come accadeva nella rivoluzione francese, in una spirale di perversa violenza.
Bastava una semplice voce su di una persona, per decretarne la condanna a morte senza bisogno di svolgere indagini.
Questa follia coinvolse molti innocenti, anche di giovanissima età, come la domestica di quella famiglia di Savona, vittima della così detta “pistola silenziosa”, sulla cui strage indagò lo sfortunato e coraggioso Commissario Amilcare Salemi.
Con cordialità.
Maurizio Bedin, Sabaudia (Latina).