Bollina Fortino ✞ 04/06/1945
- Data:04/06/1945
- Età:29
- Data di nascita:30/08/1916
- Provincia di nascita:Bologna
- Luogo di nascita:San Pietro in Casale
- Causa:Assassinio
- Reparto:Battaglione Ausiliario di Polizia
- Provincia:Bologna
- Corpo:Corpo delle Guardie di P.S. (1944-1981)
- Grado:Guardia Ausiliaria
Venne assassinato la notte del 4 giugno da ignoti.
Quella notte, verso le 00:30 la guardia ausiliaria Bollina era uscito da una sala da ballo di Gherghenzano di San Giorgio in Piano (BO) in compagnia della sorella Antonietta e della cugina Vittoria. Dopo avere recuperato le rispettive biciclette, i tre si incamminarono in direzione delle proprie abitazioni, ma, fatti pochi passi, il Bollina venne attinto da alcuni colpi di pistola sparati alle sue spalle e che lo colpirono alla schiena. L’agente rispose prontamente al fuoco con l’arma d’ordinanza, ma gli attentatori riuscirono a fare perdere le proprie tracce.
Immediatamente soccorso e trasportato in ospedale, vi morì poco dopo per la gravità delle ferite riportate.
Gli assassini restano tuttora ignoti. L’omicidio venne inquadrato in una serie di vendette perpetrate contro gli esponenti della Polizia Repubblicana. Il militare infatti, in forza al Reparto Autonomo di Polizia di Brescia – distaccamento di Lumezzane, aveva svolto compiti di vigilanza ai detenuti politici.
Si era arruolato nel Corpo degli Agenti di P.S. nel 1939 e aveva prestato servizio presso la questura di Brescia. Aveva raggiunto la propria famiglia per trascorrere 20 giorni di licenza, debitamente autorizzato dal Governo Militare Alleato.
Fonte: si ringrazia il Sostituto Commissario Flavio Dalla Libera per la consulenza fornita durante le ricerche. Per la fotografia si ringrazia l’Albo Caduti RSI “Livio Valentini” in www.laltraverita.it.
La tessera di riconoscimento della guardia Bollina (si ringrazia Flavio Dalla Libera per la concessione del materiale)