Brahanè Imàn ✞ 20/07/1939
- Data:20/07/1939
- Provincia:Amhara (Etiopia)
- Reparto:Banda a Cavallo PAI "Auasc"
- Grado:Buluk- basci (brigadiere)
- Causa:Evento Bellico
- Corpo:Polizia dell'Africa Italiana
Morì il 20 Luglio, durante la vittoriosa carica a cavallo contro i guerriglieri etiopici nella località di Tulludintù (Etiopia).
Dal 15 luglio la Banda a Cavallo PAI “Auasc”, comandata dal giovane sottotenente Bruno de Martinez la Restia, insieme al quale prestavano servizio altri due militari nazionali e 137 ascari di polizia eritrei, era impegnata insieme al IV Gruppo di Cavalleria Coloniale alla ricerca di un forte gruppo di ribelli etiopici segnalata alle porte della capitale dell’Impero, Addis Abeba.
Poco dopo le 9 del 20 luglio, quando la “Auasc” fu nei pressi del villaggio di Tulludintù, cadde in un agguato tesole dai guerriglieri etiopici. Il tenente de Martinez decise di contrattaccare con una carica a cavallo della propria unità che travolse il nemico, sbaragliandolo. Durante la carica caddero il buluk basci Brahanè, già combattente durante la guerra d’Etiopia del 1935-36 con il Corpo Truppe Coloniali dell’Esercito, e il giovane ascari Ghebresghì Andichiel, mentre il comandante de Martinez, altri due ascari di polizia e quattro dell’esercito rimasero feriti.
La carica di Tulludintù è probabilmente l’unica carica a cavallo condotta in tempo di guerra da parte di unità della Polizia di Stato.
Fonte: “Storia della PAI” di Raffaele Girlando, 2004. Foto del caduto estrapolata da Rivista di Cavalleria, marzo/aprile 1941. La Redazione rimane a disposizione per la citazione della fonte primaria della fotografia.