Buricchi Gino ✞ 15/06/1945
- Data:15/06/1945
- Età:44
- Data di nascita:19/02/1901
- Provincia di nascita:Siena
- Luogo di nascita:Radicofani
- Grado:Brigadiere
- Causa:Evento Bellico
- Provincia:Fiume
- Corpo:Polizia Repubblicana
- Reparto:Questura Repubblicana
Venne fucilato il 15 Giugno dai partigiani jugoslavi a Grobnico (Fiume).
Viene mantenuta l’appartenenza alla disciolta Polizia Repubblicana, mancando agli atti il decreto di transito nel Corpo delle Guardie di P.S..
Il brigadiere Gino Buricchi era stato autista del Questore Reggente di Fiume, dr. Giovanni Palatucci, arrestato dai nazisti per avere aiutato la fuga di migliaia di ebrei e di profughi. Dopo l’invasione della Jugoslavia avvenuta nell’aprile 1941, la città di Fiume, etnicamente a maggioranza italiana ed annessa al Regno d’Italia dal 1924, era diventata una delle principali retrovie del fronte, come sede di comandi militari e di importanti industrie belliche e quindi obiettivo di attacchi aerei da parte degli Alleati e di incursioni dei partigiani jugoslavi.
Il 19 giugno 1950 il Ministero degli Affari Esteri, con nota n. 15/1044/231 comunicava alla famiglia che “Il cittadino italiano BURICCHI Gino, con sentenza del Tribunale Militare della XI Regione di Corpo d’Armata Jugoslavo, era stato condannato a pena di morte mediante fucilazione”.
Lunedì 12 febbraio 2007, Il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano ha consegnato 22 medaglie d’oro ai familliari delle vittime delle Foibe durante la cerimonia al Quirinale in occasione della Giornata del Ricordo. Ad Anna Buricchi in memoria del padre Gino, di Radicofani (Si), vicebrigadiere di PS in servizio presso la Questura di Fiume, che il 3 maggio 1945 venne catturato da partigiani titini. Fu soppresso mediante fucilazione. (concessione ai parenti medaglia commemorativa e diploma della Repubblica Italiana in base alla legge istitutiva della Giornata del Ricordo del 2007 vedi anche lettera della figlia Anna Maria alla Voce di Fiume del 26/09/1999, p. 2 “momenti dialettici”)
Viene mantenuta l’appartenenza alla Polizia Repubblicana, mancando agli atti il decreto di transito nel Corpo delle Guardie di P.S..
Fonte: “Albo d’Oro- La Venezia Giulia e la Dalmazia nell’ultimo conflitto mondiale” di Luigi Papo de Montona edito a cura dell’Unione degli Istriani, Trieste 1989; archivio storico “Livio Valentini” in www.laltraverita.it; “Infoibati” di Guido Rumici , ed Mursia 2001; elenco commemorazioni e premiazioni in http://www.cnj.it/documentazione/IRREDENTE/premiati.doc
La tessera di riconoscimento del sottufficiale (si ringrazia il collega Flavio Dalla Libera per la concessione)