Cacopardo Nicola ✞ 24/11/1890

Morì il 24 Novembre ad Ancona, in seguito alle ferite infertegli poche ore prima da due assalitori.

Nella serata del 23 Novembre  il sottobrigadiere Nicola Cacopardo stava ritornando a piedi  ad Ancona al termine di un servizio in borghese quando, transitando nella località di periferia di Ponte Lungo, alle porte del capoluogo marchigiano, fu notato da due uomini i quali iniziarono pesantemente ad insultarlo e quindi lo assalirono, sferrandogli una coltellata e sparandogli un colpo di pistola. Nicola Cacopardo riuscì a rispondere al fuoco, esplodendo due colpi di pistola.

I due assassini fuggirono, mentre il sottobrigadiere Cacopardo riuscì ad arrivare ad una vicina osteria, chiedendo soccorso.

Trasportato in ospedale  vi morì nelle prime ore del giorno successivo.

Il sottobrigadiere Nicola Cacopardo prestava a servizio ad Ancona dal 1880, periodo durante il quale si era fatto apprezzare da superiori e cittadini in occasione di numerose operazioni contro la criminalità locale.

Lasciò una figlia di appena 13 mesi e la giovane moglie, in attesa di un secondo figlio, il quale nacque pochi mesi dopo la morte del padre ed al quale venne imposto il nome di Nicola.

Fonti: “il Corriere della Sera” edizione del 26-27 novembre 1890

Rivista “il Magistrato dell’Ordine” 1924

Si ringrazia il bisnipote del Caduto, sig. Michele A., per le informazioni cortesemente fornite.