Calce Biagio ✞ 28/09/1976
- Data:28/09/1976
- Età:28
- Corpo:Corpo delle Guardie di P.S. (1944-1981)
- Grado:Guardia
- Causa:Infortunio in operazione libero dal servizio
- Provincia:Isernia
- Reparto:Polizia Stradale
Morì il 28 Settembre in seguito alle terribili ustioni riportate nell’incendio della propria abitazione in Via Roma ad Isernia, avvenuto per cause accidentali.
L’agente Biagio Calce era già riuscito a salvare dall’incendio la propria figlioletta ed a uscire all’esterno quando, nonostante le ustioni da lui riportate , ritornò nell’appartamento per salvare una bambina di nove anni, amica della figlia, rimasta intrappolata dal fuoco nell’abitazione. La guardia Calce si fece largo tra le fiamme, riuscendo a salvare la bambina, ma riportò altre e ben più gravi ustioni. In condizioni ormai disperate venne trasportato all’ospedale Sant’Eugenio a Roma, dove morì poche ore dopo il ricovero. Nell’incendio rimasero ustionate oltre alla figlia della guardia Calce anche la moglie, l’amica della figlia e la madre di quest’ultima.
Come riconoscimento all’eroismo della Guardia di Pubblica Sicurezza Biagio Calce il Presidente della Repubblica concesse alla sua memoria la Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Fonte: “Corriere della Sera” del 30 Settembre 1976