Capuano Vincenzo ✞ 07/08/1918
- Data:07/08/1918
- Età:25
- Provincia di nascita:Foggia
- Luogo di nascita:Foggia
- Causa:Conflitto a fuoco
- Corpo:Corpo delle Guardie di Città
- Provincia:Genova
- Grado:Guardia di Pubblica Sicurezza
- Reparto:Regia Questura
Morì il 7 agosto all’ospedale di Pammatone a Genova, dove era stato ricoverato in seguito alle ferite d’arma da fuoco subite alcuni giorni prima, nel centro del capoluogo ligure.
Poco prima dell’alba del 4 agosto la guardia Vincenzo Capuano, in servizio di piantone presso il Palazzo San Giorgio, a Genova, intervenne per allontanare uno squilibrato che aveva cercato di entrare nell’edificio, dal quale respinto dal portiere.
L’uomo, a questo punto, estrasse due rivoltelle e sparò a bruciapelo ben undici colpi, cinque dei quali raggiunsero il poliziotto, quindi si diede alla fuga.
Nonostante le gravi ferite la guardia Capuano riuscì a rispondere al fuoco ed inseguì il folle, raggiungendolo nella vicina Piazza Pinelli, dove lo squilibrato venne bloccato, dopo una violenta colluttazione, grazie all’intervento di due agenti di Polizia e di una guardia giurata.
La guardia Vincenzo Capuano, immediatamente soccorsa, venne trasportata in ospedale dove le sue condizioni apparvero disperate.
Il giovane agente morì tre giorni dopo.
L’assassino era un ex caporale del Regio Esercito, reduce dal fronte che, in preda a squilibrio, per tutta la notte si era aggirato nel centro di Genova, cercando di rintracciare il proprio colonnello.
Fonti: quotidiano “il Lavoro” di Genova del 5 ed 8 agosto 1918