Checchia Alfonso ✞ 15/07/1943
- Data:15/07/1943
- Età:43
- Corpo:Amministrazione di Pubblica Sicurezza del Regno d'Italia
- Provincia:Catania
- Grado:Commissario Aggiunto
- Causa:Evento Bellico
- Reparto:Regia Questura
Morì il 15 luglio, in seguito alle gravissime ferite subite due giorni prima durante un bombardamento da parte delle artiglierie delle unità navali Alleate. Nel medesimo evento trovò la morte anche la guardia Tommaso Costa.
Il commissario Checchia era entrato in servizio nell’amministrazione, come Funzionario, il 16/03/1928. Durante il 2° Conflitto Mondiale prestava servizio alla Questura di Catania.
Fra il 12 e il 16 luglio del ‘43 tutto il Meridione d’Italia fu oggetto di una violentissima offensiva aerea condotta dalla Nona U.S.A.A.F., che causò moltissime vittime fra le popolazioni di Messina, Catania, Napoli, Foggia, Bari e poi ancora Messina, Palermo, Vibo valentia, Reggio Calabria e Crotone, tutte obiettivi strategicamente interessanti, in quanto sedi di porti militari.
Il 13 luglio la città di Catania, contrariamente alle altre, che erano state bombardate dalle famigerate “Fortezze Volanti”, fu cannoneggiata dal mare, dalle corazzate che incrociavano al largo della costa ionica, riportando gravissimi danni.
Il Comm. Checchia rimase coinvolto in una di queste sanguinose azioni e trovò la morte due giorni dopo per le gravi ferite riportate.
Fonte: G. Bonacina, “Obiettivo Italia”, I bombardamenti aerei delle città italiane dal 1940 al 1945, ed. Mursia, pag. 206