Cippo Salvatore ✞ 14/05/1889
- Data:14/05/1889
- Età:28
- Causa:Assassinio
- Reparto:Compagnia Guardie di P.S. a cavallo di Palermo
- Corpo:Corpo delle Guardie di P.S. a Cavallo per le Provincie Siciliane
- Grado:Guardia di P.S. a Cavallo
- Provincia:Palermo
Venne assassinato da un cacciatore sorpreso all’interno di un fondo e privo di porto d’armi.
Alcuni proprietari di fondi agricoli avevano lamentato presso la Delegazione di P.S. di Monreale che sovente i cacciatori inseguivano la selvaggina sui propri fondi, devastando le colture. Il Delegato allora incaricò le Guardie di intensificare la vigilanza, durante i normali giri di pattugliamento e perlustrazione, al fine di invitare i cacciatori a non arrecare danni ai fondi coltivati. Il 14 maggio una squadriglia di tre giovani Guardie a cavallo s’imbattè in un terzetto di cacciatori e, dopo aver loro raccomandato di astenersi dal danneggiare i campi, chiese di visionare i permessi di porto di fucile. I primi due prontamente esibirono i loro documenti, ma il terzo, un giovane di 24 anni, si diede alla fuga. La Guardia Cippo si lanciò al suo inseguimento ma quello, vistosi prossimo alla cattura, si girò e fece fuoco, uccidendolo. Immediatamente raggiunto ed ammanettato dalle altre due Guardie, disse di aver sparato perché, essendo privo di porto d’armi, temeva di esser arrestato.
Fonte: Giornale di Sicilia del 15.05.1889, archivio ritagli stampa della Questura di Palermo.