Conti Felice ✞ 18/07/1860
- Data:18/07/1860
- Età:47
- Causa:Conflitto a fuoco
- Corpo:Corpo delle Guardie di P.S. (1852-1890)
- Grado:Guardia
- Provincia:Milano
- Reparto:Regia Questura
Morì il 18 Luglio, in seguito alle ferite riportate il 14 nel corso di un conflitto a fuoco con una banda di rapinatori, alla periferia di Milano.
Il 13 Luglio un pericoloso ricercato era stato arrestato dalla Polizia a Porta Ticinese.
L’arresto aveva permesso agli agenti della Regia Questura di Milano di scoprire che un gruppo di pericolosi malviventi, appartenenti alla famigerata Banda Mones, stava per tentare una rapina alla diligenza erariale che sarebbe transitata sulla Strada Vigentina ( ora Via Ripamonti) il giorno successivo. La Polizia organizzò un appostamento per catturare i rapinatori, ma quando gli agenti tentarono di arrestarli i banditi reagirono aprendo il fuoco, ferendo mortalmente la guardia Felice Conti. Due dei criminali vennero arrestati mentre altri due riuscirono a fuggire.
Felice Conti morì dopo cinque giorni di agonia. Il suo funerale venne seguito dalle Autorità Civili e Militari di Milano.
Il Governatore di Milano Massimo d’Azeglio fece seguire il suo feretro dalla propria Guardia d’Onore.
Felice Conti aveva combattuto come soldato del Regio Esercito durante le Guerre d’Indipendenza del Risorgimento.
Lasciò una figlia giovanissima.
Il nome della Guardia di Pubblica Sicurezza Felice Conti è il primo noto di un Caduto ufficiale della Polizia Italiana.
La stampa a corredo della presente scheda (opera di Vincenzo Marangione) è da considerarsi meramente indicativa.
Fonte: quotidiano “la Perseveranza” del 14 luglio 1860 e successivi.