del Gaudio Vincenzo ✞ 30/04/2012
- Data:30/04/2012
- Data di nascita:19/02/1923
- Luogo di nascita:Avellino
- Provincia di nascita:Avellino
- Provincia:Avellino
- Causa:Malattia dipendente da causa di servizio
- Grado:Maresciallo 1^ Classe scelto
- Corpo:Polizia di Stato
- Reparto:Sezione di P.G. presso la Procura
Dopo lunghe sofferenze, morì il 30 aprile 2012 nell’Ospedale San Giuseppe Moscati ad Avellino, dove era stato ricoverato per l’aggravarsi di serie patologie/infermità contratte in servizio e riconosciute dipendenti da causa di servizio, con nesso di interdipendenza decretato dalla Commissione Medico – Ospedaliera presso il Dipartimento Militare di Medicina Legale di Caserta.
Brillante, determinato, oculato e tenace investigatore, fulgido esempio di eccelse virtù militari, nel 1975, fu nominato Comandante della Squadra di Polizia Giudiziaria della P.S. presso la Procura della Repubblica di Avellino, dove ottenne numerosi riconoscimenti per le sue attività operative. Dal 1975 al 1979, collaborò, attivamente con l’allora Procuratore della Repubblica di Avellino, alle numerose indagini di polizia giudiziaria sulla criminalità organizzata a seguito di infiltrazioni camorristiche nella città capoluogo e Provincia. Ad avvalorare la delicatezza delle attività operative di quell’epoca fu un evento gravissimo. Infatti, il Procuratore della Repubblica di Avellino, il 13 settembre 1982 a Monteforte Irpino (AV), fu oggetto di un vile e proditorio agguato tesogli da un’organizzazione terroristica – mafiosa, a cui miracolosamente sopravvisse.
Il Maresciallo Vincenzo del Gaudio fu un chiarissimo esempio di pervicace ed intelligente dedizione alle esigenze istituzionali, di incisiva determinazione ed assoluto spirito partecipativo, che con singolare passione, diede prestigio alla Procura della Repubblica di Avellino, alla Questura di Avellino e all’intera Amministrazione di Pubblica Sicurezza.
Nato il 19 febbraio 1923 in Avellino già Comandante della Squadra di Polizia Giudiziaria della P.S. presso la PROCURA DELLA REPUBBLICA DI AVELLINO QUESTURA DI AVELLINO 30 aprile 2012 MEDAGLIA D’ARGENTO AL MERITO DI SERVIZIO MINISTERO DELL’INTERNO CORPO DELLE GUARDIE DI PUBBLICA SICUREZZA Concessione N°. 32759 Roma, 17 novembre 1962; CONFEDERATION EUROPEENNE DES ANCIENS COMBATTANTS concessa LA CROIX DU COMBATTANT DE L’EUROPE Paris, 31 dicembre 1974; CAVALIERE DELL’ORDINE “AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA” Decreto in data, Roma, 27 dicembre 1979; DIPLOMA D’ONORE AL COMBATTENTE PER LA LIBERTÀ D’ITALIA 1943 – 1945 Proposta del Ministro della Difesa concessa dal Presidente della Repubblica GUERRA DI LIBERAZIONENAZIONALE INQUADRATO IN REPARTI REGOLARI DELLE FORZE ARMATE Roma, 6 agosto 1984; UFFICIALE DELL’ORDINE “AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA” Decreto in data, Roma, 2 giugno 1986; COMMENDATORE DELL’ORDINE “AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA” Decreto in data, Roma, 27 dicembre 1993; COMUNE DI BERGAMO IL SINDACO ATTESTATO DI RICONOSCENZA CIVICA QUALE COMPONENTE DEL GRUPPO DI COMBATTIMENTO LEGNANO IN OCCASIONE DEL 50° ANNIVERSARIO DELL’ENTRATA A BERGAMO Bergamo, 30 aprile 1995. Sergente dell’ Arma di Artiglieria del Regio Esercito Italiano, specialista goniometrista, dal 4 febbraio 1942 al 15 luglio 1946. Ha partecipato dal 18 novembre 1942 al 21 luglio 1943 alle operazioni di guerra svoltesi nello scacchiere del Mediterraneo per la difesa costiera nella Sicilia Orientale con il 25° REGGIMENTO ATIGLIERIA inquadrato nella 26^ DIVISIONE FANTERIA “ASSIETTA”. Ha, inoltre, partecipato dal 1 settembre 1944 al 8 maggio 1945 alle operazioni di guerra svoltesi in Francia con la 7126^ COMPAGNIA COOPERATORI ITALIANI SERVICE UNITS a seguito della 7^ ARMATA STATUNITENSE. Prigioniero di Guerra degli Americani (USA) dal 21 luglio 1943 al 13 ottobre 1945 e dal 12 dicembre 1945 al 15 luglio 1946 in licenza illimitata senza assegni in attesa di reimpiego.
Fonte: si ringrazia il Colonnello S.P.E. (R.N.) Commissario E.I. dott. Modestino del Gaudio per le informazioni e le foto fornite.