Dicillo Rocco ✞ 23/05/1992
- Data:23/05/1992
- Età:30
- Data di nascita:13/04/1962
- Provincia di nascita:Bari
- Luogo di nascita:Triggiano
- Grado:Assistente
- Causa:Mafia e organizzazioni criminali equiparate
- Provincia:Palermo
- Corpo:Polizia di Stato
- Reparto:Questura
- Reparto:Ufficio Scorte
Morì il 23 Maggio in un attentato avvenuto sull’autostrada Palermo- Trapani, nei pressi di Capaci in un attentato mafioso insieme ai colleghi Vito Schifani e Antonio Montinaro.
I tre agenti erano componenti della scorta del giudice Giovanni Falcone, ora direttore degli Affari Penali presso il Ministero di Grazia e Giustizia.; dopo avere prelevato il magistrato e la moglie all’aereoporto di Punta Raisi si diressero verso Palermo ma, giunti nei pressi dello svincolo autostradale di Capaci alcuni mafiosi fecero detonare alcuni quintali di esplosivo deposti in un canale di scolo sotto il manto dell’autostrada. La Fiat Croma blindata con a bordo Dicillo, Montinaro e Schifani venne scagliata dall’esplosione in un frutteto vicino e i tre agenti morirono sul colpo. Il giudice Falcone e la moglie Francesca Morvillo rimasero uccisi anch’essi, mentre rimasero feriti gli altri agenti della scorta e alcuni automobilisti di passaggio.
Quasi tutti gli assassini, membri della famigerata “Cupola” di Cosa Nostra, vennero catturati nei mesi e negli anni successivi e condannati all’ergastolo per la strage. Uno si suicidò in carcere.
Rocco Dicillo lasciò i genitori, tre sorelle e la fidanzata.
Fonte: principali testate giornalistiche dell’epoca.