Fendi Luciano ✞ 15/02/1957

Morì il 15 Febbraio, travolto da una slavina a Madonna di Campiglio (TN) insieme al collega Anselmo Guglielmini.

Le guardie Fendi e Guglielmini, insieme ad altri quattro agenti stavano predisponendo la linea telefonica che avrebbe dovuto congiungere arrivo e partenza della gara sciistica internazionale “3 TRE” quando dalla Cresta Ritorto, a quota 2200 metri e a circa 500 dal Monte Giner, si staccò una slavina provocata dalle abbondanti nevi dei giorni precedenti e che investì i sei poliziotti, tre dei quali riuscirono a salvarsi, ma Fendi, Guglielmini ed un istruttore della Scuola di Moena rimasero sepolti. In loro soccorso giunsero immediatamente, oltre al tenente Marcatelli, loro ufficiale comandante e a circa una decina di agenti della Scuola di Moena, anche le guide alpine di Madonna di Campiglio,  i componenti della Scuola Nazionale di Sci , gli operai della seggiovia ed un medico tedesco presente per le gare.

L’istruttore venne estratto per primo, mentre per le guardie Fendi e Guglielmini il recupero fu più difficile. Quando vennero estratti dalla neve le condizioni dei due poliziotti apparvero gravissime.

Accompagnati con gravi sintomi di asfissia ed assideramento presso l’ospedale di Tione, vi morirono intorno alle 22,00.

La guardia Fendi, effettivo al Reparto Mobile di Milano, era aggregato alla Scuola Allievi di Moena per la frequenza del corso addestrativo di sci-alpinismo.

Alcune fonti indicano il Caduto con il cognome di FENTI. Vengono privilegiate le indicazioni ministeriali.

Fonte: Corriere della Sera.