Ferrara Antonio ✞ 23/07/1989
- Data:23/07/1989
- Età:30
- Data di nascita:14/10/1958
- Grado:Agente Scelto
- Provincia:Caserta
- Causa:Incidente stradale
- Reparto:Istituto di Istruzione
- Corpo:Polizia di Stato
Morì a Napoli il 23 luglio a seguito delle ferite riportate in un incidente stradale.
La notte del 23 luglio l’agente scelto Ferrara si trovava libero dal servizio a bordo della vettura del fratello, anch’egli poliziotto e in sua compagnia quando i due agenti incrociarono un’altra vettura a bordo della quale Ferrara riconobbe un latitante. Mentre il fratello cercava di raggiungere la vettura del ricercato, ne perse il controllo uscendo di strada e finendo in un campo. Immediatamente soccorsi e trasportati all’ospedale Cardarelli, l’agente scelto Ferrara vi morì poco dopo.
Il poliziotto aveva prestato servizio alla Squadra Mobile evidenziandosi per le sue spiccate attitudini investigative, tanto da essere stato “attenzionato” anche dalla malavita locale. Per questi motivi, ai fini della sua tutela personale, era stato da poco trasferito alla scuola allievi agenti di Caserta.
Fonte: Albo d’Oro dei Caduti per Servizio, a cura dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio, sezione di Milano (si ringrazia il cav. Fulciniti per il materiale gentilmente fornito). Per la fotografia si ringrazia il sito VesuvioLive.
FALCO UNA VOLTA FALCO PER SEMPRE GRAZIE A DIO
EDUCATO UNA VOLTA EDUCATO PER SEMPRE ANCHE SE I RICORDI SONO INDELEBILI ” LEGEND “
COSA IMPARO DA PERSONE COME ” HULK ” ? CHI SI FERMA È PERDUTO E QUESTA A MIO PARERE È UNA LEZIONE DA IMPARARE OGNI GIORNO . AUGURI NAPOLI È FORTE E VINCERA’ ❤️
Classe 61,nei primi anni ’80, vivevo a Napoli per motivi di studio. Gli anni più belli della mia vita, nella città più bella e difficile del mondo. E me li ricordo i Falchi…. Comitive di studentelli di paese che la sera a volte uscivano per Via Roma, piazza Municipio, Castel dell’Ovo spesso li incontravamo, seppur in borghese, ma riconoscibilissimi. Me lo ricordo il signor Antonio. Fra tutti era quello che mi intimidiva di più… Però la loro presenza ci rassicurava, ci sentivamo al sicuro. Grazie dopo tanti anni e onore a voi tutti, che fate il lavoro “sporco” per proteggerci. Grazie.