Gasparini Aldo ✞ 27/04/1945
- Data:27/04/1945
- Grado:Brigadiere
- Causa:Evento Bellico
- Reparto:Nucleo Autonomo Ministero dell'Interno della R.S.I.
- Corpo:Polizia Repubblicana
- Provincia:Roma
Fu ucciso il 27 aprile in un conflitto a fuoco con i partigiani nei pressi di Dongo (CO).
Il brigadiere Gasparini si trovava a bordo di un autoblindo assieme ad altri militari in servizio di scorta al ministro della cultura della ormai ex RSI Alessandro Pavolini in fuga verso la Valtellina quando il convoglio, composto da una trentina di mezzi con a bordo militari italiani e tedeschi, venne fermato a fucilate nei pressi di Dongo (CO) da una squadra partigiana della 52° Brigata Garibaldi comandata dal conte Pier Bellini delle Stelle (“Pedro”) e da Umberto Lazzari (“Bill”). Nessuno rispose al fuoco, solo il ministro Pavolini tentò di reagire dandosi poi alla fuga sebbene gravemente ferito e venendo successivamente catturato. Dopo questa prima sparatoria, i partigiani disposero che solo i tedeschi avrebbero potuto proseguire in quanto esercito smobilitato in ritirata; gli italiani invece sarebbero dovuti tornare indietro come prigionieri. Quando sembrava che tutto si fosse risolto, insorse un tragico equivoco: l’autoblindo con a bordo il brigadiere Gasparini, già malfunzionante, nel ripartire dette un brusco sobbalzo in avanti: il gesto fu interpretato dai partigiani come un tentativo di fuga e gli stessi riaprirono il fuoco uccidendo nell’occorso il sottufficiale.
Fonte: si ringrazia sentitamente il Sostituto Commissario Flavio Dalla Libera per il materiale gentilmente trasmesso e per la consulenza prestata