Gherghi Mauro ✞ 29/09/1897

Venne assassinato a colpi d’arma da fuoco il 29 Settembre a Partinico.

Indagando su un traffico di bestiame rubato, il delegato Gherghi aveva scoperto il coinvolgimento di due facoltosi possidenti che ne decretarono la morte.

Il Funzionario fu aggredito, mentre usciva da casa per recarsi in ufficio, da due sconosciuti che gli vibrarono, a tradimento, un colpo di roncola, fratturandogli il cranio, quindi lo finirono con quattro colpi di rivoltella, tre alle spalle ed uno all’orecchio destro.

La moglie del Gherghi, richiamata dalle urla e dagli spari, si affacciò al balcone ed assistette all’epilogo dell’efferato omicidio, gridando disperatamente, mentre i colpevoli fuggivano. Con ogni probabilità il delegato morì già a seguito del violento colpo di roncola e per la gravissima ferita riportata e non fece in tempo ad impugnare la rivoltella né il bastone animato di cui andava armato.

Alle esequie partecipò, oltre alle Autorità, una grande folla, segno evidente della stima che la popolazione nutriva per quell’onesto servitore dello Stato.

I due mandanti vennero arrestati pochi mesi dopo a Palermo.

Fonte: “la Perseveranza”; Giornale di Sicilia 21/09/1897; archivio ritagli stampa della Questura di Palermo.