Graziano Armando ✞ 02/03/1944
- Data:02/03/1944
- Età:34
- Data di nascita:25/04/1910
- Causa:Conflitto a fuoco
- Provincia:Genova
- Corpo:Polizia Repubblicana
- Reparto:Questura Repubblicana
- Grado:Vice Brigadiere
Morì il 2 Marzo in uno scontro a fuoco con un partigiano in Via Brigata Liguria a Genova.
Intorno alle 9 del mattino il brigadiere Graziano, il maresciallo Cosimo Gravina ed a un terzo agente di Polizia riconobbero un partigiano all’interno di un bar di Via Brigata Liguria. Quando i tre poliziotti si avvicinarono per chiedergli i documenti il giovane estrasse una pistola e fece fuoco contro i tre poliziotti, ferendo gravemente il brigadiere Armando Graziano e il maresciallo Gravina e quindi dandosi alla fuga, inseguito da un sottufficiale della Guardia Nazionale Repubblicana che aveva assistito alla sparatoria.
I due poliziotti vennero trasportati presso l’ospedale San Martino, dove il brigadiere Graziano morì poco dopo il ricovero. Il giovane partigiano venne catturato in via Granello da un ufficiale della Guardia Nazionale Repubblicana. Il partigiano venne quindi sottoposto ad un sommario processo da un tribunale speciale straordinario e fucilato all’alba del giorno dopo.
Il 1° maggio 1945 il maresciallo Cosimo Gravina, sopravvissuto alla sparatoria di via Brigata Liguria, venne prelevato dai partigiani nella sua abitazione poco dopo la liberazione di Genova. Da allora viene considerato disperso.
Fonte: QUADERNO DI ORDINI ISTRUZIONI E NOTIZIE della POLIZIA REPUBBLICANA -Direzione Generale datato 10 Novembre 1944, “Corriere della Sera” del 4 marzo 1944; “Il Lavoro” e “Il Secolo XIX” del 03 e 04/03/1944; “Corriere Mercantile del 03/03/1944; Simonelli Nicola “Giacomo Buranello primo comandante dei G.A.P. di Genova”. Si ringrazia il collega Eddy Blasizzo per la cortese concessione del materiale.