Guerra Giovanni ✞ 07/09/1863
- Data:07/09/1863
- Provincia di nascita:Napoli
- Luogo di nascita:Napoli
- Provincia:Benevento
- Causa:Conflitto a fuoco
- Corpo:Corpo delle Guardie di P.S. (1852-1890)
- Grado:Guardia
- Reparto:Ufficio di P.S.
Morì il 7 Settembre insieme alla Guardia Pellegrino Troisi e al Segretario Domenico Lo Prete nel corso di una vera e propria battaglia contro un numeroso gruppo di briganti, appartenenti alla famigerata banda Caruso responsabile di numerosi delitti in Campania e Lucania.
Gli agenti, appartenenti ad una colonna formata da poliziotti, carabinieri, guardie nazionali e volontari civili alla ricerca della banda responsabile, poco prima, dell’assassinio di un contadino nei pressi di San Bartolomeo in Galdo (BN) giunti nei pressi dell’altura di Poggio Marano caddero in un agguato dei briganti. Nello scontro a fuoco rimasero uccisi le guardie Guerra e Troisi, insieme a quattro militi della Guardia Nazionale e a un carabiniere ed a un numero non precisato di volontari civili e ad alcuni briganti. Il Segretario (un ruolo civile dell’Amministrazione) Lo Prete, che aveva partecipato come volontario alla spedizione contro i briganti, venne da questi ultimi catturato insieme ad alcuni volontari civili, torturato ed infine ucciso a colpi d’arma da fuoco. Il suo corpo venne poi mutilato dagli assassini.
In seguito, la Banda Caruso venne annientata in vari scontri con le Forze di Polizia e l’Esercito.
Giovanni Guerra, vedovo, lasciò una figlia in tenera età che venne affidata alla cura di uno zio. La Commissione Provinciale di Benevento per il soccorso alle vittime del brigantaggio concesse all’orfana del poliziotto assassinato un sussidio di 150 lire.
Fonte: “la Perseveranza”, atti della commissione provinciale per il soccorso alle vittime del brigantaggio della provincia di Benevento del 25 gennaio 1864, riportati sul quotidiano “L’Indipendente” di Napoli del 29 luglio 1864