Iacopetti Giuseppe ✞ 01/07/1944
- Data:01/07/1944
- Età:19
- Data di nascita:18/04/1925
- Provincia di nascita:Massa Carrara
- Luogo di nascita:Massa Carrara
- Reparto:Compagnia Ausiliaria
- Causa:Evento Bellico
- Grado:Guardia Ausiliaria
- Provincia:Perugia
- Corpo:Polizia Repubblicana
Venne fucilato dai soldati tedeschi il 1 luglio a Gualdo Tadino (PG).
Giuseppe Iacopetti, in servizio presso la Compagnia Ausiliaria di P.S. di Perugia, si era dato alla macchia dopo poco tempo arruolandosi nella Resistenza. Il mattino del 1° Luglio 1944 l’agente ausiliario Iacopetti venne catturato nel corso di un rastrellamento da parte delle truppe tedesche, picchiato e quindi trascinato nell’allora piazza Vittorio Emanuele II, nel centro di Gualdo Tadino. Prima di venire fucilato l’agente Iacopetti incontrò la madre, alla quale riuscì a dire “Mamma, mi portano ad ammazzare”, prima che la donna svenisse per lo shock.
La guardia Iacopetti, un altro partigiano catturato e due civili catturati dai tedeschi vennero allineati contro il muro laterale della chiesa di San Francesco e qui uccisi a raffiche di mitra, di fronte ai cittadini gualdesi costretti dai soldati ad uscire dalle proprie abitazioni per assistere all’esecuzione.
Il giorno successivo i militari tedeschi abbandonarono Gualdo Tadino.
In memoria del sacrificio della guardia ausiliaria Iacopetti e dei suoi compagni di sventura, la piazza Vittorio Emanuele II, luogo dell’eccidio, venne ribattezzata Piazza Martiri della Libertà.
E’ ignota l’identità del reparto germanico responsabile della strage. Nel Dopoguerra un cittadino italiano venne arrestato poiché accusato di avere guidato i soldati tedeschi nel corso del rastrellamento, ma venne liberato pochi mesi dopo per insufficienza di prove.
Fonte: sito internet www.straginazifasciste.it