Inqui Salvatore ✞ 18/01/1863
- Data:18/01/1863
- Età:36
- Provincia di nascita:Catania
- Luogo di nascita:Assoro
- Corpo:Amministrazione di Pubblica Sicurezza del Regno d'Italia
- Provincia:Catania
- Causa:Conflitto a fuoco
- Grado:Delegato di P.S.
- Reparto:Regia Questura
La notte del 15 gennaio 1863 ignoti svaligiarono una casa sita nel comune di Misterbianco (CT). Dalle indagini, prontamente avviate, emersero forti indizi di colpevolezza a carico di tale Giuseppe Botta, ex Guardia di P.S. e battitore di cotone, abitante a Paternò.
Nei giorni immediatamente successivi il Delegato Salvatore INQUI, accompagnato da alcune Guardie e da un Carabiniere, si presentò a casa del Botta per eseguire una perquisizione, alla ricerca di prove.
Alla vista degli agenti, il Botta cominciò ad inveire, dando in escandescenze ed innescando col Delegato una furibonda colluttazione, al culmine della quale l’Inqui fu costretto ad esplodere un colpo di rivoltella che ferì gravemente il Botta. Nessuno però si accorse che questi, trascinatosi vicino al letto, ne estrasse un fucile, col quale fece fuoco sull’Inqui, ferendolo gravemente al petto.
Il Botta morì poche ore dopo, mente il Delegato Inqui subì analoga sorte il giorno seguente.
Il Funzionario, nativo del comune di Assoro (CT), aveva 36 anni ed era sposato, senza figli.
N.B. l’elenco ufficiale dei Caduti riporta la data del 15 gennaio, si è ritenuta più attendibile la data della fonte giornalistica riferita al 18.
Originariamente si rintracciava la dicitura del comune di nascita in “Assolo”, in verità non esiste ed è infatti da intendersi in “Assoro”.
Fonte: Manuale del Funzionario di Sicurezza Pubblica, gennaio 1863