Marcolin Giuseppe ✞ 25/09/1941
- Data:25/09/1941
- Età:24
- Data di nascita:30/03/1917
- Causa:Conflitto a fuoco
- Corpo:Corpo degli Agenti di Pubblica Sicurezza
- Provincia:Fiume
- Grado:Guardia
- Reparto:Ufficio di P.S.
Morì il 25 Settembre a Cavle, nei pressi di Fiume, in uno scontro a fuoco con un partigiano jugoslavo.
Il giorno precedente gli agenti dell’Ufficio di Pubblica Sicurezza di Sussak avevano catturato un giovane di etnia slava, sospettato di essere membro della Resistenza. Questi, una volta arrestato, aveva accettato di collaborare, segnalando le abitazioni dei membri della guerriglia nel circondario di Fiume. Dopo una serie di perquisizioni e arresti di sospetti, nelle prime ore del mattino del 24 Settembre gli agenti giunsero nel villaggio di Cavle, dove nove agenti circondarono un casolare abitato da un partigiano slavo, ma quest’ultimo cercò di fuggire da una porta secondaria dell’edificio, all’uscita della quale vi era l’agente Giuseppe Marcolin. Questi intimò al partigiano:“Mani in alto!”, ma l’uomo rispose sparando un colpo d’arma da fuoco che colpì al torace il poliziotto, uccidendolo quasi all’istante, dopodiché il partigiano riuscì a dileguarsi nei boschi circostanti, facendo perdere le proprie tracce.
I resti del poliziotto riposano nel Famedio Militare del Cimitero Maggiore di Padova.
Fonte: si ringraziano l’Ufficio Storico della Polizia di Stato e l’Ispettore Vincenzo Marangione per la cortese collaborazione. Tomba rintracciata da Gianmarco Calore.
Buongiorno, sono la nipote di Marcolin Giuseppe – sono sorpresa di aver trovato mio zio censito e Vi ringrazio veramente di cuore per avere repertato la storia in particolare il dr. Vincenzo Marangione e il dr. Gianmarco Calore per la loro sensibilità ed il lavoro svolto.
Un caro saluto e l’augurio di buon Lavoro a tutto lo staff Ufficio Storico Polizia di Stato. Carla Greggio
Grazie a lei per il suo intervento.
I più cordiali saluti da tutta la Redazione.