Mercuri Pasquale ✞ 01/05/1945
- Data:01/05/1945
- Età:43
- Data di nascita:11/02/1902
- Provincia di nascita:Reggio Calabria
- Luogo di nascita:Reggio Calabria
- Grado:Brigadiere
- Causa:Evento Bellico
- Corpo:Polizia Repubblicana
- Reparto:Questura Repubblicana
- Provincia:Torino
Venne catturato dai partigiani nei giorni immediatamente successivi alla Liberazione. Sottoposto a un sommario processo da parte di uno dei tanti “tribunali del popolo”, fu sommariamente fucilato assieme alla guardia Vincenzo Mercuri, di cui era il padre.
Il brigadiere Mercuri aveva prestato servizio presso l’ISPA della Questura di Torino con tesserino di riconoscimento n° 1080 rilasciato il 31/7/1944 dal Ministero dell’Interno repubblicano.
Fonte: archivio storico “Livio Valentini” in www.laltraverita.it; verbale in C.L.N. –C.V.L. 1 BRIGATA G.A.P “DANTE DI NANNI” 1° DISTACCAMENTO “ RENATO VIOLA”.
Faccio presente che quando indicate con Mercuri Pasquale Mercuri Vincenzo si parla del figlio che al momento della fucilazioni i partigiani hanno cercato di portarlo dalla loro parte promettendole la salvezza in cambio di una frase che avrebbe dovuto dire, lui rifiutandosi disse: DOVE PORTATE MIO PADRE PORTATE ANCHE ME. Così si fece fucilare con lui. Racconto del fratello di mio nonno (Mercuri Pasquale) all’epoca capo partigiano che non fece nulla per salvare suo fratello per paura, poi si trasferì in America,dopo circa 30anni chiese scusa a mio padre figlio di Mercuri Pasquale all’epoca della fucilazione aveva 9 anni per non aver salvato suo padre. CHE BRUTTA COSA LA GUERRA!!!
Gent.mo sig. Mercuri, la ringraziamo per il suo prezioso contributo che getta una nuova luce su questa tristissima vicenda. Le fonti da noi consultate non attribuivano alcun legame di parentela tra i due caduti e questo ci aveva fatto propendere per un’omonimia. Abbiamo quindi corretto le schede nel senso da lei prospettato. Ringraziandola nuovamente, restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore esigenza. Distinti saluti.
Buongiorno,mi piacerebbe avere piu notizie su mio nonno e mio zio al momento della prigionia, al riconoscimento dopo morti erano inguardabili dai lividi che avevano su tutta la faccia ,mia nonna straziata dal dolore morì qualche mese dopo lasciando altri 4 figli orfani,che brutta storia…..
Buongiorno.
Purtroppo le notizie che abbiamo trovato sul suo caro nonno sono estremamente frammentarie e non vanno al di là di ciò che è riportato sulla scheda commemorativa.