Messina Ferdinando ✞ 15/04/1945

Ufficialmente dichiarato disperso a Fiume a partire dal 15 aprile, di questo funzionario si persero le tracce durante l’occupazione tedesca della città croata.

Il commissario Messina, originario di Palermo, era in contatto con le formazioni partigiane jugoslave: per tale motivo la sua scomparsa è ascrivibile all’operato delle forze di occupazione tedesche.

Descritto come persona buona e onesta, affezionatissimo alla famiglia, come maggiore dei sette fratelli aveva dovuto prendersene ben presto cura a causa della prematura scomparsa del padre.

Entrato nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, fu destinato alla questura di Fiume ove mantenne il ruolo anche dopo l’Otto settembre svolgendo il suo dovere con obiettività. Poco legato al regime, non fece mistero della sua avversione verso i nazisti: fu probabilmente questo a costargli la vita.

Intervennero Dichiarazione di Morte Presunta del Tribunale di Palermo pubblicata in G.U. del 28/01/1950 e relativa sentenza del 14/12/1951 Tribunale di Palermo pubblicata in G.U. del 02/01/1951.

Fonte: Istituto Storico RSI; archivio storico “Livio Valentini” in www.laltraverita.it. Per la fotografia e la testimonianza, si ringrazia sentitamente il pronipote del Funzionario, sig. Ruggero Ragonese.