Musci Alberigo ✞ 27/02/1881
- Data:27/02/1881
- Causa:Assassinio
- Corpo:Corpo delle Guardie di P.S. (1852-1890)
- Grado:Guardia di Pubblica Sicurezza
- Provincia:Lucca
- Reparto:Ufficio di P.S.
Morì il 27 febbraio all’interno degli alloggi delle guardie di PS di Lucca, assassinato da un altro agente di polizia.
Qualche tempo prima la guardia Musci aveva prestato una somma di denaro ad un collega, ma quest’ultimo non aveva mai restituito il debito, nonostante le sollecitazioni di Musci il quale si vide così costretto a presentarsi a rapporto al comandante delle guardie di PS di Lucca chiedendo il pagamento del dovuto da parte del collega.
Il comandante convocò la guardia insolvente e dopo averla severamente rimproverata ordinò all’agente di saldare il prestito ricevuto pena dure sanzioni disciplinari, a norma del regolamento del Corpo, che vietava agli appartenenti ad esso di contrarre debiti che non fossero in grado di onorare.
Il debitore reagì al rimprovero la notte del 27 febbraio, introducendosi nell’alloggio della guardia Alberigo Musci, che si trovava immersa nel sonno, e tagliandole la gola con un rasoio.
Compiuto il delitto l’assassino venne sorpreso dagli altri agenti e si barricò all’interno di un altro alloggio, uscendone ed arrendendosi soltanto quando le altre guardie minacciarono di abbatterne la porta.
Fonti: quotidiano “la Nazione” di Firenze del 1° marzo 1881 e periodico illustrato “L’Epoca” del marzo 1881 da cui è stata tratta la stampa rappresentante l’accaduto.
Si ringrazia l’Ispettore Capo Vincenzo Marangione per la preziosa collaborazione e la concessione della stampa.