Nudi Mario ✞ 28/04/1945
- Data:28/04/1945
- Età:32
- Data di nascita:17/07/1912
- Provincia di nascita:Roma
- Luogo di nascita:Roma
- Grado:Capitano
- Provincia:Como
- Causa:Evento Bellico
- Reparto:Nucleo Autonomo Ministero dell'Interno della R.S.I.
- Corpo:Polizia Repubblicana
Venne fucilato dai partigiani nel pomeriggio del 28 aprile sul lungolago di Dongo (CO) insieme ad altri componenti della cosiddetta “Colonna Mussolini” catturata dai partigiani nella stessa località.
L’esecuzione avvenne poco dopo la fucilazione di Benito Mussolini, di cui il capitano Nudi era responsabile della scorta. Assieme al cadavere del Duce, di Claretta Petacci e di altri esponenti della RSI parimenti passati per le armi, il suo corpo venne poi esposto alla furia della gente a Milano presso un distributore di benzina di piazzale Loreto. Prima di aderire alla Polizia Repubblicana, il capitano Nudi aveva combattuto nella campagna coloniale d’ Etiopia. Rientrato in Italia, era diventato presidente della Confederazione Fascista degli Agricoltori prima di aderire – all’indomani dell’Armistizio – alla Repubblica Sociale Italiana: per la sua fedeltà incondizionata, Mussolini lo nominò capitano della Polizia Repubblicana incaricandolo di gestire in servizio della sua scorta e tutela. Le circostanze in cui il capitano Nudi fu catturato non vennero mai ufficialmente chiarite: per alcuni storici fu uno degli incaricati della gestione e della successiva sparizione del famoso “oro di Dongo” nelle acque del lago di Como, passato per le armi dopo essere stato depredato del prezioso carico; per altri fu catturato mentre assieme a Mussolini cercava di raggiungere la vicina Svizzera a bordo di un convoglio di soldati tedeschi in ritirata. Ciò che risulta con certezza dai vari carteggi è invece la sua sottoposizione da parte delle formazioni partigiane a uno dei tanti sommari “processi del popolo” la cui durata non superò i 10 minuti, il tempo di essere condannato a morte. I testi storici più accreditati sono concordi nell’escludere il coinvolgimento del capitano Nudi in crimini di guerra o altre simili efferatezze.
Mario Nudi era nato a Roma il 17 luglio 1912.
Il giornalista Indro Montanelli, che lo aveva conosciuto in A.O.I., a molti anni di distanza scrisse di lui: “era stato mio compagno di battaglione in Abissinia, e non mi ero mai accorto che avesse idee politiche. Era un bell’atleta semplice e coraggioso, che faceva quella guerra per piacere sportivo. Ancora mi chiedo cosa lo avesse condotto a Salò e poi su quel gancio da norcini accanto ad un dittatore, sul quale non aveva mai nemmeno espresso opinioni”.
Fonte: Istituto Storico RSI; Giorgio Cavalleri, Ombre sul lago: i drammatici avvenimenti del Lario nella primavera-estate del 1945, ed. Arterigere – Essezeta; Vincenzo Costa, L’ultimo Federale, ed. Il Mulino; Urbano Lazzaro, Dongo: mezzo secolo di menzogne, ed. Mondadori; Christopher Hibbert, Mussolini, ed. Garzanti; cronache sulla stampa dell’epoca.