Patrocollo Aldo ✞ 17/02/1945
- Data:17/02/1945
- Età:37
- Data di nascita:13/03/1907
- Provincia di nascita:Benevento
- Luogo di nascita:Benevento
- Corpo:Amministrazione di Pubblica Sicurezza della RSI
- Grado:Commissario
- Causa:Evento Bellico
- Provincia:Pavia
- Reparto:Questura Repubblicana
Venne prelevato per rappresaglia presso la propria abitazione da un commando partigiano. Portato assieme ad altri prigionieri presso il greto del torrente Colla, nel comune di Peveragno (PV), venne soppresso assieme ad una donna, tale Brunello Wilma, come lui prelevata dalla propria abitazione.
Il successivo 8 marzo, dopo un conflitto a fuoco nei pressi di un posto di blocco della Polizia in località Ponte di Gesso, addosso al cadavere di un partigiano vennero rinvenuti i documenti del commissario Patrocollo, la sua pistola d’ordinanza e i documenti della Brunello.
Già ufficiale metropolitano a cavallo, il funzionario precedentemente era stato catturato in un’azione nella quale era caduto il vice commissario dott. Mario Fiorentino. Condannato a morte e riuscito a porsi in salvo nonostante il rischio e la taglia, aveva continuato sereno e intrepido, il suo servizio in una zona piena di agguati.
Fonte: “Piemonte Repubblicano” del 27 febbraio 1945; “Vite spezzate” n° 3079 (Istituto della Resistenza di Cuneo); Albo d’Oro dei Caduti e Dispersi della R.S.I.; archivio storico “Livio Valentini” in www.laltraverita.it.