Piazza Francesco ✞ 02/10/1944
- Data:02/10/1944
- Età:21
- Data di nascita:10/02/1923
- Provincia di nascita:Agrigento
- Luogo di nascita:Canicattì
- Grado:Guardia
- Causa:Incidente stradale "in itinere"
- Corpo:Polizia Repubblicana
- Reparto:Questura Repubblicana
- Provincia:Roma
Morì a Roma in un incidente stradale avvenuto mentre si stava recando in servizio.
Quel giorno la guardia Piazza stava recandosi al proprio comando a bordo della sua bicicletta quando venne investito da un’autovettura decedendo all’istante.
Fonte: si ringrazia il sig. Leonardo Di Stefano per le preziose informazioni fornite alla redazione.
Buona sera.
Non per fare polemica o criticare la bontà delle vostre ricerche,
ma credo che ci sia un’incongruenza nella scheda del caduto.
Come poteva esserci ancora la polizia repubblicana a Roma nell’ottobre del 1944, quando la capitale era stata liberata dagli angloamericani il 4 giugno precedente e i nazifascisti erano fuggiti verso nord?
Con cordialità.
Maurizio Bedin, Sabaudia (Latina).
Caro Bedin, non vi è nessuna incongruenza. Infatti non esiste alcuna documentazione per cui gli agenti di polizia ausiliaria operativi nei territori liberati siano stati riassorbiti nell’antecedente Corpo degli Agenti di P.S., nè in alcun’altra forza di polizia equiparata (quale ad esempio la polizia ausiliaria partigiana). Si dovette attendere il decreto luogotenenziale del 2 novembre 1944 con la rifondazione del Corpo delle Guardie di P.S. per poter dare un nuovo inquadramento a questi militari. Nel caso specifico, i poliziotti ex ausiliari nei territori liberati continuarono a firmarsi genericamente “agente di polizia”, “brigadiere di polizia” e così discorrendo. Mancando quindi qualsiasi tipo di documentazione che asseveri il transito in altra forza di polizia e in considerazione dell’esiguità temporale tra il momento della liberazione e il nuovo giuramento al Re prestato con il neonato Corpo delle Guardie di P.S. (per Roma si trattò di soli 4 mesi, ma ad esempio per Firenze ancora meno) abbiamo mantenuto la vecchia denominazione di appartenenza. A margine va anche evidenziato che il transito nel Corpo delle Guardie di P.S. dei militari già appartenenti alla Polizia Repubblicana avvenne dopo il vaglio delle commissioni di epurazione che, nei loro atti, continuarono a denominare questi agenti con la vecchia qualifica.
Cordialità.