Piermattei Marsilio ✞ 27/03/1948

Venne ucciso il 27 Marzo a Ravenna  in un agguato tesogli da un pregiudicato latitante  arrestato da lui anni prima in Veneto ed evaso durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il brigadiere Piermattei, valoroso combattente partigiano durante la Resistenza e per questo condannato a morte da un Tribunale Speciale fascista, era ritornato a Ravenna, sua città d’origine, dove per una tragica fatalità si era rifugiato il criminale latitante. Questi, temendo di essere riconosciuto, decise di assassinare il poliziotto e gli tese un agguato all’uscita di casa sparandogli alle spalle due colpi di pistola. Gravemente ferito il brigadiere Piermattei riuscì ad esplodere un colpo della propria pistola d’ordinanza prima di venire ferito da un unico colpo di grazia sparatogli alla testa dal suo assassino, il quale venne catturato poco dopo da altri agenti e carabinieri intervenuti in soccorso.

Alla memoria del sottufficiale venne dedicata una lapide posta all’ingresso principale della questura di Padova.

Fonte: Il Gazzettino di Padova; Memorie Storiche – Albo d’Oro dei Caduti della Polizia di Stato. Si ringrazia sentitamente la figlia del Caduto, sig.ra Celestina, per la preziosa testimonianza fornita sugli eventi.

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