Priami Guglielmo ✞ 17/05/1894
- Data:17/05/1894
- Età:24
- Causa:Conflitto a fuoco
- Corpo:Corpo delle Guardie di Città
- Reparto:Ferroviaria (ante 1945)
- Grado:Guardia di Pubblica Sicurezza
- Provincia:Torino
Morì il 17 maggio a Torino, in seguito alle gravissime ferite di arma da fuoco subite alcuni giorni prima, dopo essere stato colpito accidentalmente da altri agenti che lo avevano scambiato per un criminale.
Nella tarda serata del 13 maggio la guardia Priami stava camminando lungo via Nizza per fare rientro nella propria abitazione al termine del turno di servizio quando, giunta all’incrocio con Via Pio V, venne infastidita da un ubriaco. Il poliziotto si qualificò, ma l’ubriaco lo minacciò e portò la mano verso la propria tasca. L’agente Priami, per richiamare l’attenzione delle pattuglie di guardie di P.S. in servizio sul vicino Corso Vittorio Emanuele II, estrasse la propria rivoltella esplodendo due colpi in aria.
Al rumore degli spari accorse armi in pugno una pattuglia formata da cinque agenti in borghese appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Torino. La guardia Priami, in servizio da poche settimane a Torino, non riconobbe i cinque uomini armati come colleghi e, temendo si trattasse di delinquenti accorsi in aiuto dell’ubriaco, sparò due colpi di rivoltella in direzione del suolo, allo scopo di intimidire i cinque nuovi venuti.
Gli agenti della Squadra Mobile, temendo di trovarsi di fronte ad un criminale, risposero al fuoco ferendo mortalmente il poliziotto.
L’agente Guglielmo Priami fu trasportato presso l’Ospedale San Giovanni, dove morì nel primo pomeriggio del 17 maggio.
Guglielmo Priami, originario di Livorno, lasciò la moglie e due figli.
Fonte “la Gazzetta Piemontese” del 13 e del 18 maggio 1894