Rapesta Giuseppe ✞ 12/05/1982
- Data:12/05/1982
- Età:57
- Data di nascita:11/10/1928
- Provincia di nascita:Napoli
- Luogo di nascita:Vico Equense
- Grado:Appuntato
- Corpo:Polizia di Stato
- Reparto:Polizia Ferroviaria
- Provincia:Roma
- Causa:Terrorismo ed eversione
Morì il 12 Maggio a causa delle ferite subite il 6 precedente, in un attentato compiuto ad opera di alcuni terroristi dei NAR.
Intorno alle 21 del 6 Maggio l’appuntato Rapesta si trovava da solo all’interno dell’ufficio Polfer della Stazione di Roma San Pietro, quando vi fece irruzione un gruppo di terroristi che aggredì il poliziotto, il quale cercò di reagire. I terroristi gli spararono alla nuca con una pistola calibro 7,65, riducendolo in fin di vita poi fuggirono con l’arma d’ordinanza del poliziotto.
I soccorsi furono immediati e Rapesta venne trasportato d’urgenza prima all’ospedale Santo Spirito, dove fu sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il poliziotto fu portato poi al reparto craniolesi dell’ospedale San Giovanni, dove i medici non poterono fare altro che constatare la morte cerebrale.
L’agguato era stato organizzato dai NAR come rappresaglia in seguito alla morte del terrorista Giorgio Vale, suicidatosi al momento dell’irruzione degli agenti dell’UCIGOS nel covo dove egli si era rifugiato.
Giuseppe Rapesta, ormai prossimo alla pensione, era sposato e padre di tre figli.
Fonte: ”la Repubblica”; Memorie Storiche – Albo d’Oro dei Caduti della Polizia di Stato.