Ricci Domenico ✞ 23/09/1945

Venne fucilato a Novara in base a una sentenza di uno dei “tribunali del popolo” sorti all’indomani della Liberazione.

Il brigadiere Ricci, in forza presso la Questura Repubblicana di Novara, era stato catturato nei giorni immediatamente successivi al 25 aprile. Segregato assieme ad altri prigionieri, gli si cercò di attribuire l’appartenenza a una delle tante “squadracce” fasciste che avevano operato nella provincia, senza tuttavia riuscire ad arrivare a prove sicure.

Nonostante i dubbi sulla legittimità della sentenza, venne ugualmente passato per le armi.

Il sottufficiale era originario di Rieti. Ne viene mantenuta l’appartenenza alla disciolta Polizia Repubblicana mancando un decreto di transito nel Corpo delle Guardie di P.S..

Fonte: Bollettino Ufficiale del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza; archivio storico “Livio Valentini” in www.laltraverita.it.