Rolli Umberto ✞ 28/06/1920
- Data:28/06/1920
- Causa:Assassinio
- Reparto:Legione Guardia Regia
- Corpo:Regia Guardia per la Pubblica Sicurezza
- Provincia:Roma
- Grado:Tenente
Fu ucciso il 28 giugno insieme al vicebrigadiere Sante Fargioni in un agguato al treno sul quale si stavano dirigendo ad Ancona, in quel momento scossa dalla cosiddetta “Rivolta dei Bersaglieri”.
Il tenente Rolli e il vicebrigadiere Fargioni facevano parte di un contingente di guardie regie e militari inviato con un convoglio ferroviario in soccorso delle Forze dell’Ordine impegnate negli scontri nel capoluogo marchigiano. Quando però il treno giunse nei pressi della località di Borgaccio, vicino ad Ancona, il convoglio venne investito da raffiche di mitragliatrice e fucilate che uccisero il tenente Rolli e il Vicebrigadiere Fargioni e numerosi civili. Decine furono i feriti.
La rivolta di Ancona del 1920 è meglio nota come “la rivolta dei Bersaglieri” in quanto prese avvio da un ammutinamento del Reggimento di Bersaglieri di stanza presso la caserma Villarey di Ancona, i quali si ribellarono all’ordine di imbarcarsi per andare a combattere in Albania, impresa voluta dal governo Giolitti. La rivolta dei Bersaglieri sfociò subito nelle strade di Ancona e fu prontamente appoggiata da una larga parte del popolo anconetano (in particolare anarchici e socialisti rivoluzionari) che per tre giorni, armi in pugno, combattendo nelle strade, tenne in scacco le forze armate lealiste, le guardie regie e le altre forze di polizia. Alla fine le Forze dell’Ordine ebbero la meglio grazie all’arrivo di rinforzi da buona parte d’Italia ed al loro migliore armamento.
Fonte: Corriere della Sera del 27 giugno 1920 e successivi