Tarantino Vincenzo ✞ 01/09/1943
- Data:01/09/1943
- Età:41
- Corpo:Corpo degli Agenti di Pubblica Sicurezza
- Causa:Evento Bellico
- Grado:Maresciallo
- Provincia:Pola
- Reparto:Regia Questura
Dichiarato ufficialmente disperso dal mese di settembre (giorno imprecisato). Con ogni probabilità venne catturato ed ucciso dai partigiani jugoslavi.
Dopo l’armistizio dell’ 8 Settembre 1943 e la dissoluzione delle Forze Armate italiane, in Istria la situazione precipitò in una anarchia pressocchè totale. Gruppi di partigiani jugoslavi scatenarono una insurrezione che investì non solo gli esponenti fascisti superstiti ma anche l’intera comunità italiana, etnicamente maggioritaria nella regione. Centinaia di nostri connazionali, militari e civili, vennero assassinati e molte vittime vennero gettate nelle foibe (cavità naturali del Carso). Dopo la conquista dell’Istria da parte tedesca, avvenuta nella prima metà del mese di ottobre, la guerriglia jugoslava continuò i suoi attacchi contro l’etnia italiana vista, a torto, come fascista nel suo complesso e culminati al termine della guerra con una vera e propria pulizia etnica costata la vita a migliaia di connazionali e la fuga della maggior parte della comunità italiana.
Fonte: “Infoibati” di Guido Rumici, ed. Mursia; “Pola, Istria e Fiume” di Gaetano La Perna, ed. Mursia; “Albo d’Oro la Venezia Giulia e la Dalmazia nell’ultimo conflitto mondiale” di Luigi Papo de Montona edito a cura dell’Unione degli Istriani di Trieste 1989 Si ringrazia per la collaborazione la Lega Nazionale di Trieste