Viazzi Alessandro ✞ 13/05/1867
- Data:13/05/1867
- Corpo:Amministrazione di Pubblica Sicurezza del Regno d'Italia
- Provincia:Ancona
- Causa:Assassinio
- Grado:Ispettore Capo
- Reparto:Regia Questura
Morì il 13 Maggio, in seguito alle ferite riportate il giorno precedente nel corso di una aggressione avvenuta sui Viali di porta Pia a ad Ancona.
L’ispettore capo Viazzi, uno dei dirigente più importanti della Questura del capoluogo marchigiano, stava rientrando a casa dalla Stazione Ferroviaria della città dove aveva appena salutato un amico quando, poco oltre la barriera della dogana gli si avvicinarono due uomini, uno dei quali lo pugnalò allo stomaco; Viazzi riuscì a disarmare l’assassino il quale però fuggì insieme al complice.
Quest’ultimo venne arrestato il giorno stesso del delitto e venne portato nell’abitazione di Viazzi, dove il poliziotto morente lo riconobbe. L’accoltellatore fu catturato dalla Polizia alcuni giorni dopo ad Ancona.
L’omicidio era dovuto alla vendetta di alcuni cocchieri, in seguito ai controlli amministrativi disposti dalla Questura di Ancona sulla loro attività.
Alessandro Viazzi era sposato e padre di tre figli.
Fonte: Quotidiano “La Perseveranza”