Zacchiroli Guerrino ✞ 18/07/1941

Morì il 18 Luglio a Budva Martinovic (Montenegro) combattendo contro i partigiani monarchici jugoslavi, i cosiddetti cetnici.

La guardia Zacchiroli era impegnata con mansioni di motociclista portaordini e venne colpita da una raffica di mitragliatore sparata dal nemico.

Il militare proveniva dalla Polizia dell’Africa Italiana ove aveva prestato servizio dal 1938 al 1940. Prima di allora aveva prestato servizio nell’Arma dei Carabinieri.

Il Battaglione Agenti di Pubblica Sicurezza Motociclisti venne creato nell’aprile 1941 e destinato al fronte albanese- jugoslavo. Formato da 288 agenti provenienti da varie Questure del Regno d’Italia fu da subito impegnato nei servizi di scorta ai convogli e nella lotta alla guerriglia partigiana jugoslava. Nel corso di circa un anno di attività operativa il battaglione ebbe 12 morti in combattimento, circa una ventina di feriti ed un disperso. Ritirato dal fronte nell’estate 1942 venne riformato presso la Scuola Allievi Agenti di P.S. di Caserta sotto la denominazione di Battaglione Agenti di P.S. Motociclisti “Fiume” e schierato nella omonima città giuliana a partire dall’estate 1943. Qui venne impegnato nella lotta alla guerriglia jugoslava sino al settembre dello stesso anno. Molti degli appartenenti al Battaglione rimasero a Fiume, seguendo la sorte della città e della Questura sino all’occupazione da parte delle truppe partigiane jugoslave il 3 Maggio 1945.

Fonte: Polizia Moderna; “la Pubblica Sicurezza sul Confine Orientale 1938-1945” di Mario De Marco; si ringrazia l’Ufficio Storico della Polizia di Stato per la consulenza fornita.